Bonus PC e internet

Tra didattica a distanza e smart working, eco una misura utile alle famglie a basso reddito. Il 9 novembre partirà il bonus pc, tablet e internet da 500 euro, per la prima fascia di utenti: quelli con Isee inferiore ai 20mila euro.
La seconda fase della misura arriverà dopo (probabilmente entro il 2020): 200 euro di bonus, e solo per internet, per chi ha meno di 50 mila euro di Isee. Previsto un analogo bonus, da 500 a 2mila euro, per le imprese.
Qui le istruzioni operative per l’avvio effettivo agli utenti.
Il voucher potrà avere al massimo un valore di 500 euro e potrà essere utilizzato sotto forma di sconto per ottenere una connessione a banda ultralarga e un dispositivo per la navigazione. La connessione dovrà avere una velocità di almeno 30 megabyte al secondo in download e lo sconto sarà applicato direttamente dal fornitore del servizio che, come stabilito da decreto del ministero dell’Innovazone, dovrà essere un operatore telefonico. L’abbonamento inoltre dovrà avere durata di almeno un anno.
Alla domanda di attivazione dell’abbonamento si dovrà presentare un documento di identità, il codice fiscale e un’autocertificazione del proprio Isee (che deve appunto essere inferiore a 20mila euro). La richiesta del voucher, inoltre, può essere inoltrata sia telematicamente che direttamente al negozio. Per il bonus pc e internet sono stati stanziati 204 milioni di euro. Le famiglie interessate potrebbero invece essere 2,2 milioni.