“Casa delle Viole”: nuovo cohousing per persone anziane

Forme di cohousing e progetti di semiautonomia in residenze di piccole dimensioni per sostenere anziani attivi ma anche persone senza dimora, oppure per neomaggiorenni che escono dalle case famiglia o per ospitare donne vittime di violenza.
Questo la nuova direzione dell’ospitalità sociale del Comune di Roma.
L’ultimo progetto inaugurato, è “Casa delle Viole”, il nuovo cohousing per persone anziane inaugurato dall’Amministrazione in zona Monteverde in un immobile confiscato alla criminalità organizzata.
Il cohousing ha stanze con 6 posti letto e valorizza gli spazi comuni, come salotto, cucina e terrazzo, che vengono vissuti in condivisione dagli ospiti.
L’appartamento è stato riadattato negli spazi dal Dipartimento Politiche Sociali di Roma Capitale. L’arredamento delle stanze è stato finanziato con fondi PON Metro, che contribuiscono insieme a fondi dell’Amministrazione Capitolina alla gestione del servizio.
Gli ingressi degli ospiti sono stati condotti a partire dal 22 dicembre, nel rispetto della normativa per la prevenzione del contagio da Covid-19, con sanificazione di tutti gli ambienti e screening sanitario prima dell’accoglienza.
L’obiettivo finale è migliorare la qualità della vita delle persone anziane, rafforzando un modello di ospitalità basato sull’invecchiamento attivo che promuova l’autodeterminazione e la valorizzazione delle risorse personali, potenziare la flessibilità organizzativa con strutture di piccole dimensioni collegate ai servizi territoriali e nel contesto urbano e ottimizzare i costi delle strutture.
Per ulteriori informazioni, contattare i Servizi Sociali di Roma Capitale.